Commenti a: Tra vitigno e territorio nelle denominazioni, l’Italia dove sta?

Di: Stefano Cinelli Colombini

April 18, 2013, 3:31 am

Ognuno cerca di vendere ciò che ha, e per farlo cerca di far si che il parametro da usare sia il suo. Il nuovo mondo (nel senso più ampio del termine) non ha per ora valori aggiunti di territorio,...

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Piccola aggiunta, per spiegare meglio il concetto. La provocazione del giornalista americano di cui parla l’articolo è ovviamente strumentale, se un vino è Morellino di Scansano può essere confrontato...

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Di: Giulio

April 18, 2013, 6:49 am

Loira = Sauvignon, mica poi tanto vero…a me vengo in mente gli chenin ed i cabernet franc.

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Di: cristian

April 18, 2013, 7:14 am

Massì certo e anche Muscadet…Claro che il mio riferimento era ai famosi Pouilly Fume’ e Sancerre…

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Di: gianpaolo

April 18, 2013, 10:26 am

Non e’ proprio cosi. In Borgogna non c’e’ solo il P.Nero e lo Chardonnay, ma anche l’aligote’, il melon de bourgogne (con il quale si fa il muscadet che e’ una zona, non un uva) e sopratutto il Gamay....

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Di: antonio f.

April 19, 2013, 5:40 am

non mi sono spiegato: se in Francia dici “cabernet, pinot noir, sauvignon blanc” più o meno hai già un’idea geografica. se in Italia dici “Sangiovese, Montepulciano, Trebbiano” [per non entrare nel...

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Di: vincenz

April 19, 2013, 11:18 pm

Forse sono OT,ma in un altro post non avevamo detto che conterà ,sempre di più,per il consumatore, la modalità di produzione in vigna ed in cantina? Territorio e vitigno restano aspetti importanti per...

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Di: Stefano Cinelli Colombini

April 20, 2013, 6:08 am

Scusi Vincenz, ma qui si sta parlando di vini varietali contro vini legati ad uno specifico territorio e/o una specifica tradizione. All’interno di ambedue i contesti ci sono (inevitabilmente) sia vini...

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